Termino la serie degli articoli "M/F" parlando, doverosamente, dei segni più espressivi della femminilità o dell'Animus che dir si voglia.
I segni più espressivi del femminile sono sicuramenti quelli che indicano la prevalenza di cessione, di adattamento, di espansione del sentimento, di delicatezza, di debole tensione o mancanza di energia (Cessione). Attraverso la "lettura grafologica" possiamo rilevare l'aspetto piuttosto curvilineo del temperamento femminile, in quanto possiedono il segno:
- Curva perché è simbolo di accoglienza, di poco dinamismo e di lentezza, indice di esagerato adattamento.
Ma caratteristici del temperamento femminile sono anche i segni:
- Ammanieramento perché le parole iniziano con dei movimenti aggraziati, in genere in forma curvilinea e a conca, più o meno prolungati e filiformi, indice di grazia e distinzione, dell'accoglienza benevola, dell'adulazione e di un narcisistico bisogno di sentirsi ammirato e corteggiato.
- Aste Concave a Destra per gli assi letterali lunghi che presentano una certa curvilineità con il concavo rivolto verso destra, indice di grazia, di amabilità, di serenità, di dolcezza e di remissività.
- Attaccata perché le lettere sono collegate tra loro senza distacchi e spazi bianchi, indice di continuità, di fluidità e di tendenza a unirsi e rimanere in unione.
- Vezzosa Civetteria per l'accuratezza artificiosa (la ricerca calligrafica), per i ricci volutamente esagerati e per la scorrevolezza e vivacità del movimento, indice di vanità, di bisogno di far colpo, di superficialità, di leziosità, di falsità e di narcisismo smanioso di piacere e di richiamare attenzione su se stessi.
- Filiforme per la sottigliezza dei tratti, indice di elevata sensibilità, di pacatezza, di fragilità, di finezza, di raffinatezza e di delicatezza.
- Pendente per gli assi letterali piegati verso destra (stile corsivo), indice di seduzione delicata o egocentrica o languida, di bontà dolciastra, e ricerca dell'oggetto con cui stabilire rapporti di tenerezza.
Infine non si puònon citare in relazione al temperamento femminile il:
- Largo tra Lettere per la distanza tra lettera e lettera, indice di espansione del sentimento, di generosità, di altruismo, di estroversione, ma anche di mancanza di una positiva introversione.
Volendo dare una risposta al quesito principale di questa serie di articoli "M/F... cosa dice la scrittura?", possiamo tranquillamente evidenziare un concetto fondamentale.
Oggi la tendenza reattiva della donna alla cultura che esalta le potenzialità del maschio ha comportato, sul piano della parità, il rifiuto di accettare che il suo essere diversa dall'uomo significhi "inferiorità costituzionale" (non si parla di inferiorità nel senso del valore della persona in sè, sia chiaro, ma di differenze del tutto oggettive e naturali).
Gli attuali orientamenti della donna quindi, sono quelli di interessi, di obiettivi, di scelte professionali, intellettuali, scientifiche, perfettamente uguali a quelli del maschio e questo atteggiamento ha causato inevitabilmente, inversioni di potenza costituzionale (molto spesso si incontrano esempi di donna più "forte" dell'uomo), complessi di identità con le inversioni dei ruoli (Anima ed Animus si miscelano in maniera strana e inversa a volte con un''indebita accentuazione di Anima nella donna e di Animus nell'uomo).
E' per questo motivo che in grafologia è diventato estremamente difficile stabilire delle differenze sostanziali tra la grafia femminile e quella maschile, tra una grafica concepita da una donna e quella ideata da un uomo.
I ruoli e le caratteristiche oggi più che mai tendono a confondersi insieme o a sovrapporsi se vogliamo, un po' come in un'eclissi!