Iniziamo il nostro viaggio fra le diverse scritture, partendo dalla lingua araba.
Cercheremo così di dare una spiegazione a quanto affermava il Pulver, quando diceva che "...l'uomo scrivendo descrive se stesso...".
Volendo dare un'interpretazione estensiva alla sua affermazione, è evidente che ognuno di noi quando si "descrive", mette in luce anche aspetti derivanti dalla cultura e dall'etnia di appartenenza.
La scrittura araba deriva dall’antico alfabeto aramaico ed è uno dei tre moderni alfabeti semitici (insieme all’ebraico e al siriano). Diffusa anche fuori dei paesi arabi (in Iran, Afghanistan e Pakistan) questa lingua oggi è parlata e scritta da più di 200 milioni di persone e include oltre 30 varietà linguistiche (egiziano, algerino, marocchino, ecc.).
Scrivere correttamente in arabo, significa necessariamente dover possedere un dinamismo grafico (che mette in luce un ampio grado di vivacità mentale e fisica) che ha bisogno di mano ferma e sicura, dotata di una grande qualità del tracciato....
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