Bhè c’è una teoria interessante di Masaru Emoto (benché estremamente controversa) secondo la quale il ricercatore ha documentato la formazione dei cristalli di ghiaccio, con meravigliose fotografie.
In pratica Emoto sostiene che i cristalli assumerebbero forme differenti a seconda dell’energia a cui sarebbero sottoposti, energia sprigionata da suoni (musica, voce…), pensieri e, udite udite, parola scritta… un’etichetta applicata su una brocca, un bicchiere o una bottiglia porta l’acqua contenuta a creare cristalli con una particolare forma.
Dunque chi scrive e ciò che è scritto, secondo Emoto, produrrebbero energia in grado di condizionare l’acqua, e se è vero che l’uomo è fatto per l’80% d’acqua circa, l’acqua sarebbe in parte in grado di condizionarci nel corpo e nell’anima.
Vero o no sicuramente incuriosice e fa riflettere! :)