Indipendentemente dal credo religioso, tutti, più o meno, abbiamo sentito la storia della mela e di Eva la tentata, diventata a sua volta tentatrice.
Il fantomatico serpente che mise in opera tutta la storia, che avesse sembianze umane o di animale, sicuramente aveva delle caratteristiche psicologico/caratteriali ben precise, "rettiliane", che in senso simbolico si possono rintracciare in determinati tipi grafologici e nelle loro rispettive scritture.
Il tipo Grafologico "rettiliano" si distingue per determinazione, tenacia, freddezza mentale e per i comportamenti senza scrupoli, che sono rivolti ad accaparrare il più possibile nella vita, ad essere indipendenti e a sentisi superiori ed inarrivabili.
Si tratta di persone combattive che non disdegnano di essere aggressive; persone con grande senso critico e sottigliezza mentale, nonchè inflessibili e dure con gli altri.
Non si può, da parte di costoro, rinnegare la natura archetipica del serpente, in quanto legata alle origini più profonde della propria esistenza.
Curiosamente bisogna dire che mentre in molte popolazioni di origini culturali differenti alla nostre, questo tipo di soggetti hanno una valenza sociale altamente positiva, nel nostro ambiente (occidentale a percentuale altamente cristiana) ci viene insegnata la necessità di reprimere certi istinti animaleschi, per coltivare i sentimenti e il buon cuore.